Con la rivoluzione industriale, la produzione dei telai per paralumi subì un’accelerazione. Il metallo lavorato con precisione sostituì il legno, garantendo maggiore resistenza e leggerezza. I processi produttivi si affinarono e nacquero telai dalle forme più elaborate, capaci di adattarsi agli stili emergenti, come l’Art Nouveau e l’Art Déco. Dagli anni ‘50 in poi, l’illuminazione domestica divenne sempre più orientata al design. I paralumi non servivano solo a diffondere la luce, ma anche a dare carattere agli ambienti. Di conseguenza, i telai si evolsero per offrire soluzioni innovative, con strutture minimaliste per interni moderni o dettagli ornamentali per atmosfere più sofisticate.